Vogliamo creare uno “spazio a gravità zero” dove poterci confrontare non su “i tecnicismi della materia per addetti ai lavori” ma sulla quotidiana esistenza fatta di cose da provare, vedere e sentire.
IL METODO
La natura eterogenea delle tematiche, alle diverse scale cui opera il progetto urbano e di architettura, presuppone un controllo dei processi ideativi di trasformazione attraverso il coordinamento di competenze relazionate alla complessità delle problematiche da affrontare, che si articola facendo interagire il know how disciplinare, con le necessarie consulenze di natura specialistica. La fase progettuale e più in generale la “previsione”, diviene l’ambito di maggior responsabilità all’interno del processo.
Tale consapevolezza ha portato la struttura operativa di ARTEMA ENGINEERING S.r.l ad impostare lo svolgimento degli incarichi di progettazione edilizia, eseguiti o in corso di esecuzione, lungo una sequenza di fasi e di relative procedure, che devono essere ottemperate e verificate in ogni passaggio.
Fase preliminare
Analisi delle richieste del committente, verifica di fattibilità, determinazione degli obiettivi del lavoro, definizione dello scenario tematico, normativo e procedurale di riferimento per l’espletamento della commessa.
Pianificazione e sviluppo
Pianificazione e sviluppo delle fasi in cui si articola il lavoro (con compilazione di apposita tabella interna di verifica e acquisizione nuove informazioni sul lavoro svolto), Individuazione dei responsabili e degli eventuali referenti professionali, esterni alla struttura base, per l’espletamento di mansioni specifiche, definizione delle modalità, fasi e verifiche di esecuzione del lavoro, tempistica, stima ed analisi dei costi da sostenere.
ideazione ed esecuzione del progetto
Fase strategica e di definizione degli obiettivi.
Utilizzazione di tecniche e metodologie
Utilizzazione di tecniche e metodologie messe a punto sulla base dei risultati conseguiti nel corso della attività professionale; utilizzo di archivi e librerie dati sia interni sia esterni, e raccolta dei dati di ogni fase esecutiva in funzione di un implemento degli archivi stessi; attivazione di procedure codificate per la restituzione formale dei risultati progettuali.
organizzazione delle competenze funzionali
Organizzazione delle competenze funzionali, in relazione alle sperimentate capacità dei collaboratori addetti alle attività di progettazione ed alla sua verifica, con individuazione delle responsabilità specifiche di ogni segmento operativo e di un responsabile del coordinamento.
Validazione della progettazione
Validazione della progettazione: ovvero constatazione della corretta rispondenza del manufatto progettato all’uso preposto. Tale valutazione incrocia ad ogni fase di sviluppo e di realizzazione del progetto le scelte effettuate sul piano della cultura disciplinare sia con l’evoluzione tecnica ed economica del mercato delle costruzioni,sia con l’adeguamento alla domanda, sia con la normativa di sicurezza, l’affidabilità e la manutenibilità della soluzione architettonico-spaziale proposta dal progetto stesso.
verifica della progettazione
Riesame della progettazione effettuata sulla base dei contributi interdisciplinari e dei riscontri con l’evoluzione normativa e delle acquisizioni tematiche introiettate nel corso dell’esperienza di lavoro svolto.
controllo e documentazione
Controllo e documentazione delle modifiche apportate alla progettazione effettuata che possono rendersi necessarie nel corso dello sviluppo delle fasi successive e che portano a compimento il processo di controllo progettuale, quali ad esempio modificazioni di specifiche in fase di appalto delle opere o problematiche sorte in corso di realizzazione dell’opera..
Tale meccanismo produce degli aggiornamenti “in progress” delle conoscenze, e dei dati operativi che formano gli archivi disciplinari della società di progettazione, orientandone l’operatività e l’efficacia..